Social Commerce: la guida completa 2020 Pt.1

Il 2020 sembra proprio l’anno del social commerce, a tal proposito cosa dovrebbero fare gli e-commerce per abbracciare al meglio questo nuovo modo di acquistare?

In questo articolo risponderemo a domande come:

  • Cos’è il social commerce?
  • Il social commerce è davvero una tendenza importante?
  • Qual è il processo del social commerce?
  • Quali statistiche del social commerce devi conoscere?

1. Che cos’è il social commerce?

Con il social commerce, le aziende possono vendere i loro prodotti e servizi attraverso social network come Facebook, Pinterest, Twitter e Instagram. 

Il social commerce differisce dal social media marketing perché gli acquisti vengono effettuati all’interno della piattaforma stessa e non sono indirizzati a pagine di destinazione e siti web off-platform. 

I social network stanno lavorando sempre di più per fornire agli e-commerce le funzionalità di cui hanno bisogno per ottenere vendite social senza attrito nelle loro piattaforme.

Ecco uno dei processi di social commerce all’interno di uno dei social network più popolari: Facebook e Instagram. 

Presto tali funzionalità saranno disponibili anche in Italia.

2. Il commercio sociale è davvero una tendenza importante?

A volte sembra che tutti stiano parlando del social commerce, ma nessuno lo sta realmente facendo. E le statistiche mostrano che la crescita in quest’area è stata più lenta del previsto.

Può sembrare che tutti parlino di social commerce senza mai metterlo in pratica e soprattutto che la crescita di quest’area sia più lenta del previsto

Secondo eMarketer, tra il 2017-2018, i marchi negli Stati Uniti hanno quasi raddoppiato il tasso di adozione del social commerce.

Ciò significa che molte aziende stanno investendo in questi canale di vendita emergenti. E, nonostante alcuni problemi iniziali, i maggiori esperti ora prevedono che le vendite totali del social commerce continueranno a crescere di anno in anno.

Social Commerce

3. Qual è il processo del commercio sociale?

In parole povere, il processo di social commerce va così:

  1. Costruisci la tua presenza sui social network
  2. Entra in contatto con il tuo pubblico in piattaforma
  3. Crea una conversazione a doppio senso con potenziali consumatori
  4. Trasformali in acquirenti guidandoli alla cassa

Le aziende lo fanno creando e gestendo pagine aziendali di Facebook, Instagram e LinkedIn. Creano coinvolgimento producendo ottimi contenuti, collegando i contenuti al percorso di acquisto e, infine, incanalando le persone alla cassa senza mai uscire dalla piattaforma social.

4. Quali statistiche del social commerce devi conoscere per sviluppare una strategia adeguata?

Abbiamo selezionato le 10 statistiche di vendita social più importanti che devi conoscere per il 2020. 

  1. La quantità di tempo che gli utenti trascorrono al giorno sui social media è aumentata. 
    Secondo un rapporto di GlobalWebIndex, nel 2018, l’utente medio sui social media ha trascorso 90 minuti in più al giorno in piattaforma rispetto al 2012.
  1. Un terzo dei consumatori statunitensi ha acquistato prodotti nei social media. Un sondaggio del 2019 di Bizrate Insights mostra che oltre un terzo dei consumatori negli Stati Uniti aveva acquistato prodotti attraverso i social media. E il 27% ha dichiarato di essere interessato a farlo in futuro.
  2. La maggior parte degli acquirenti utilizza i social media per prendere decisioni di acquisto. Secondo Absolutenet, l’87% degli acquirenti ritiene che i social media li aiutino a decidere cosa acquistare.
  3. Quasi un terzo dei consumatori effettuerebbe acquisti all’interno di una piattaforma di social media. Lo stesso rapporto di Absolutenet conferma che il 30% dei consumatori che non hanno acquistato un prodotto su una piattaforma social lo farebbe.
  4. La metà degli acquisti di moda della Gen Z e dei millennials sono stati ispirati da qualcosa che hanno visto sui social media. 
    Secondo eMarketer, il 55% degli Stati Uniti d’America e quasi tutti i millennial affermano che i loro acquisti sono influenzati dalla navigazione sui social media.
  1. La maggior parte del traffico di riferimento che colpisce i siti di e-commerce proviene da Facebook. Ma, secondo eMarketer, Instagram e Pinterest sono i siti più contestualmente rilevanti per il social commerce.
  2. Il valore medio di un acquisto sui social media è ancora inferiore a $ 100. Secondo Statista, il valore medio di un ordine preso attraverso i social media è stato di $79 USD nel 2019.
  3. È meno probabile che i consumatori britannici abbiano effettuato un acquisto cliccando su un annuncio social. I dati di Statista mostrano che il 42,8% dei consumatori del Regno Unito non ha mai effettuato un acquisto online cliccando su una pubblicità sui social media, il 20,4% in Russia e il 4% in Turchia.
  4. Il 50% degli acquirenti online afferma di seguire la pagina di un’azienda sui social media per gli sconti. Ulteriori dati di Statista confermano che metà dei nostri follower tengono d’occhio i social media solo per ottenere materiale gratuito o economico.
  5. La maggior parte degli Instagrammer utilizza la piattaforma per scoprire e conoscere prodotti e servizi. Secondo le statistiche di Facebook Business del 2019, l’83% degli utenti di Instagram utilizza la piattaforma per scoprire nuovi prodotti e servizi, l’81% per ricercarli e l’80% per decidere se acquistare.

Queste statistiche sono molto utili alla costruzione di una strategia di social commerce, ma quali sono le azioni da fare per svilupparla?

Leggi la seconda parte dell’articolo per scoprirlo ….to be continued