Come personalizzare l’e-commerce per aumentare le conversioni online

La personalizzazione è la chiave del successo per qualsiasi attività di e-commerce nel 2021.

La ricerca ha dimostrato che il 71% degli acquirenti online esprime un certo livello di frustrazione quando un’esperienza di acquisto non è personalizzata e il 33% dei clienti ha interrotto del tutto la propria relazione con un’azienda a causa di una personalizzazione insufficiente.

Tuttavia, la personalizzazione è molto più che rivolgersi semplicemente all’utente finale per nome. 

In questo articolo, esamineremo esattamente in cosa consiste la personalizzazione di un e-commerce e come puoi utilizzarla per aumentare le tue conversioni. 

Cosa significa personalizzare un e-commerce?

Un’esperienza di e-commerce personalizzata è quella in cui al cliente vengono mostrate offerte e contenuti su misura per lui e le sue esigenze. Ciò include consigli sui prodotti e post di blog e si estende anche al di fuori del tuo sito web e alla tua campagna email. 
La personalizzazione funziona estraendo i dati dei visitatori, utilizzandoli per comprendere i desideri di ogni individuo. Ad esempio, potresti utilizzare le informazioni relative gli acquisti precedenti, per fornire consigli sull’acquisto di nuovi prodotti.
Il risultato? Ogni utente vede meno ciò che non vuole, e più ciò in cui è interessato. In altre parole, vedono offerte pertinenti ai loro interessi.

Cosa comporta tutto questo?

  • Migliori possibilità che un cliente rimanga sul tuo sito, poiché il 48% dei clienti è disposto ad aspettare più a lungo per ricevere un prodotto personalizzato, migliorando quindi anche la frequenza di rimbalzo 
  • Aumento delle conversioni, poiché il 91 % dei clienti ha maggiori probabilità di acquistare con un marchio che consiglia un prodotto a cui è interessato
  • Migliore esperienza complessiva del cliente e sensazione di lealtà, facendo sentire al cliente che tieni a lui.

7 best practice per personalizzare il tuo e-commerce

La personalizzazione, quindi, consiste in ultima analisi nel soddisfare le esigenze dei clienti. Richiede tempo, impegno e investimenti. Ma quando lo fai bene, i risultati finali giustificheranno il tuo investimento. 

Ecco allora 7 personalizzazioni e-commerce che puoi implementare da subito: 

1. Personalizza tramite la profilazione e il targeting 

La profilazione e il targeting sono la base della tua strategia di personalizzazione dell’e-commerce. È quando essenzialmente monitori e raccogli dati sui tuoi clienti mentre navigano nel tuo sito, raccogliendo informazioni su quali sono le loro preferenze e abitudini di acquisto. Quindi, puoi utilizzare tali informazioni per a) creare profili dei clienti e b) indirizzarli con offerte personalizzate. 

È qui che entra in gioco il machine learning. 

L’apprendimento automatico elabora i dati e le informazioni dei clienti (in particolare i punti di targeting comportamentale) per te. Quindi elabora questi dati e ti consente di creare landing page personalizzate che a) segmentano il tuo pubblico e b) si rivolgono a clienti specifici con offerte pertinenti per loro. 

In questo modo, stai costruendo un profilo del cliente e lo stai indirizzando a offerte progettate per aumentare la sua esperienza utente e le tue conversioni. 

Ad esempio, se l’inverno si avvicina, un rivenditore di abbigliamento potrebbe voler creare una pagina di destinazione per i prodotti stagionali pertinenti. L’apprendimento automatico, tuttavia, modificherà ciò che ogni individuo vede in base alle proprie preferenze personali.

Ecco alcuni altri modi in cui puoi segmentare il tuo traffico e indirizzare clienti specifici:

a. Targeting dei clienti di ritorno 

Le persone che hanno già visitato (sia clienti che non clienti) avranno già una cronologia di navigazione che puoi sfruttare per creare una sezione intitolata “Articoli visualizzati di recente”. 

Potresti anche mostrare loro elementi che “hanno visto anche persone con interessi simili”. 

Un’altra idea è quella di indirizzare i clienti all’acquisto di altri prodotti mostrando categorie complementari. Ad esempio, se un cliente sta sfogliando le scarpe, potresti mostrare abiti complementari / coordinati. 

Targeting dei clienti di ritorno

Un’altra cosa da notare è che, quando ci si rivolge ai clienti di ritorno, è un’idea intelligente massimizzare le conversioni mostrando il testo “continua a fare acquisti” insieme a un carosello di articoli suggeriti basati sulle loro precedenti abitudini di acquisto.

Questo è simile al modo in cui Netflix implementa la funzione “continua a guardare”. In sostanza, stai consentendo al cliente di riprendere da dove si era interrotto l’ultima volta. Questo non solo fa sentire il cliente a casa, ma lo incoraggia anche a fare un acquisto. 

b. Targeting di nuovi clienti 

Per i nuovi clienti, potresti indirizzarli con un pop-up che mostra un coupon. Ad esempio, questo coupon potrebbe offrire loro uno sconto del 10% sul primo ordine. 
Un’altra opzione è creare una pagina di destinazione che accoglie i nuovi clienti con un saluto, ad esempio “Benvenuto nel tuo nuovo negozio di abbigliamento preferito”. Quindi, potresti aggiungere un invito all’azione sotto forma di un pulsante che aiuta il cliente a iniziare. Il testo del pulsante dovrebbe essere semplice e privo di pressioni e potrebbe anche essere”Inizia”.

2. Utilizza pop-up personalizzati

Gli studi hanno dimostrato che i pop-up sono “la tecnica pubblicitaria più odiata sul desktop”. 

Il problema è che troppe aziende utilizzano pop-up invadenti, al contrario di pop-up intuitivi e coinvolgenti. Personalizzando i tuoi popup in base ai dati dell’utente, come il comportamento di navigazione, il valore del carrello e il numero di sessioni, puoi rendere i tuoi popup e-commerce più intuitivi e coinvolgenti, e quindi più gradevoli per l’utente finale. 

Di seguito sono riportati alcuni vantaggi dell’utilizzo dei popup: 

  • Rendono le tue offerte più visibili e catturano l’attenzione dei tuoi clienti 
  • Possono essere personalizzati come desideri 
  • Puoi controllare la prima impressione di un nuovo utente utilizzando il messaggio e il tono giusti
  • Hanno un tasso di conversione medio del 3,09%

Quando si tratta di personalizzare i tuoi pop-up, puoi prima di tutto creare pop-up basati sulla posizione . In questo modo potrai creare una specifica offerta in base a dove si trova il tuo cliente nel tuo sito. Potrai quindi mostrare agli utenti sconti relativi ai prodotti ricercati o complementari.

I nuovi visitatori, nel frattempo, potrebbero essere presi di mira con un pop-up che offre una percentuale di sconto sul loro primo acquisto, mentre i clienti che hanno inserito un articolo nel carrello della spesa potrebbero essere scelti come target con un prodotto complementare o con la spedizione gratuita.

3. Implementa la personalizzazione basata sul dispositivo

Il comportamento degli utenti su desktop e mobile è diverso. Pertanto, è davvero importante migliorare l’esperienza dell’utente implementando la personalizzazione basata sul dispositivo. 

Secondo un sondaggio, gli utenti che navigano da dispositivi mobili hanno una serie di problemi che segnalano ai negozi online. Questi includono difficoltà a creare un account (50% degli utenti), problemi di checkout (100% degli utenti) e contenuti irrilevanti (63% degli utenti).  

Il modo più semplice per risolvere tutti questi problemi è personalizzare l’esperienza dell’utente da mobile. Ad esempio, potresti aggiungere plug-in per l’iscrizione tramite i canali social così da consentire ai nuovi utenti di creare i propri account in un istante. Ideale per chi non vuole perdere tempo a creare un nuovo account. 
Puoi anche personalizzare i tuoi contenuti in base alla geolocalizzazione. 

4. Saluta i clienti che hanno effettuato l’accesso

Personalizzare l’e-commerce per aumentare le conversioni è spesso sinonimo di prendersi cura delle piccole cose. 

Ad esempio, quando i clienti effettuano l’accesso, puoi personalizzare la loro pagina con il loro nome. Un amichevole “Ciao Carlotta, come possiamo aiutarti oggi?” fa sentire il brand vicino alle esigenze dell’utente

Puoi anche personalizzare i tuoi popup in modo che accolgano i clienti registrati. 

5. Personalizza la tua live chat

La live chat offre una serie di vantaggi per i negozi di e-commerce. Permette al tuo marchio di essere sempre attivo, con il vantaggio che i clienti possono contattarti in qualsiasi momento e ricevere risposte alle loro domande.

Inoltre, poiché la live chat è guidata dall’apprendimento automatico, è in grado di rispondere alle domande dei clienti più velocemente, riducendo così le barriere alla conversione. Inoltre, l’apprendimento automatico ti consente di personalizzare la tua live chat. Lo fa raccogliendo dati su ciascun visitatore del sito, tramite un rapido sondaggio, domande pre-chat o semplicemente durante una conversazione. Potrai utilizzare queste informazioni per personalizzare conversazioni future. 

Con il giusto strumento di chat dal vivo , puoi segmentare i tuoi visitatori, salutare i clienti che hanno effettuato l’accesso con il loro nome e migliorare complessivamente l’esperienza dell’utente in modo che le loro domande ricevano risposta più velocemente e con maggiore precisione. 

6. Personalizza il tuo URL in base agli interessi dei visitatori

Un’interessante tattica di personalizzazione dell’e-commerce consiste nel personalizzare il tuo URL in base agli interessi del visitatore del sito. 

Ad esempio, se una persona specifica ha già visitato il tuo negozio online più volte e in genere si dirige direttamente alla sezione maschile, puoi presumere che l’acquirente sia un uomo.

Pertanto, puoi regolare la sua navigazione in modo che, quando digita l’URL della tua home page, venga automaticamente reindirizzato alla sezione maschile. 
Per fare ciò, puoi utilizzare il cookie retargeting

7. Adatta i tuoi contenuti in modo che corrispondano alle posizioni dei visitatori 

È molto probabile che il tuo traffico provenga da diverse località. Potresti avere clienti che vivono a Milano, clienti che vivono a Roma e persino clienti che vivono in America. In quanto tale, è molto importante che modifichi i tuoi contenuti in modo che corrispondano alla loro posizione e alla loro lingua.

Ad esempio, non ha senso per un rivenditore di abbigliamento mostrare gli stessi vestiti invernali sulla propria pagina di destinazione sia a un acquirente con sede a Roma che a un acquirente con sede a New York, poiché i due acquirenti potrebbero avere esigenze diverse. 

Crea elenchi di prodotti bestseller personalizzati o di consigli sui prodotti in base alla posizione. 

La personalizzazione della geolocalizzazione deve estendersi ulteriormente e può includere le valute. È importante ricordare che i clienti in questi giorni si aspettano un’esperienza di acquisto rapida e senza interruzioni.

Il loro obiettivo è fare acquisti rapidamente, e tutto ciò che li rallenta potrebbe farti perdere una vendita. Tenendo questo semplice concetto a mente, utilizza il targeting per geolocalizzazione per cambiare automaticamente la loro valuta. 

Implementando queste 7 best-practice sarai quindi in grado offrire ai tuoi clienti un’esperienza più intuitiva, veloce e coinvolgente, aumentando le vendite e il tasso di conversione!

Se vuoi implementare anche tu questi suggerimenti e mappare la tua strategia di personalizzazione dell’e-commerce, contattaci!
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