Local SEO: i principali fattori di ranking da tenere in mente

Gli utenti che cercano un’attività commerciale locale su Google desiderano trovare rapidamente le informazioni sul motore di ricerca. Un buon lavoro di SEO local ti garantirà un buon posizionamento e quindi una buona visibilità. Scopri quali sono i fattori di ranking per le ricerche localizzate e scopri come migliorare la tua posizione.

Un ristorante per cena, un luogo turistico da visitare o un parco nelle vicinanze: chi non ha mai fatto queste ricerche su Google? Gli utenti sono soliti cercare in base alla posizione e quindi il SEO local è molto importante in una strategia di marketing digitale.

Aziende come ristoranti, bar, mercati, negozi, saloni di bellezza, hotel, musei e centri culturali possono trarre grandi vantaggi dall’ottimizzazione delle ricerche localizzate. Pertanto, quando l’utente cerca una posizione localizzata, può trovare nuovi punti di interesse e diventare un nuovo cliente.

Ma per distinguerti dalla concorrenza, devi sapere quali sono i fattori di posizionamento SEO local che Google considera prioritari per visualizzare le attività commerciali locali nei risultati di ricerca.

Ecco perché abbiamo creato questo articolo. Presenteremo le attuali tendenze di ottimizzazione per le ricerche localizzate e quali sono le principali strategie per raggiungere un buon posizionamento.

Come funziona la SEO locale?

Il SEO local è l’insieme delle strategie di ottimizzazione per un’azienda in modo che appaia ben posizionato nei risultati di ricerca di Google geolocalizzati.

Con questa ottimizzazione, l’utente che cerca luoghi in una determinata area trova risultati più pertinenti, con informazioni più dettagliate sugli stabilimenti. Per migliorare questa esperienza di ricerca, l’algoritmo di Google adotta anche alcuni passaggi per visualizzare al meglio i risultati.

Pertanto, le attività commerciali locali potrebbero non comparire solo nella classifica dei risultati di ricerca, ma anche sulla mappa delle informazioni di Google (chiamata grafico della conoscenza).

SEO local Google Maps

È anche importante rendersi conto che Google considera principalmente la posizione dell’utente per presentare i risultati. In questo caso, ad esempio, la ricerca “musei in centro” è stata condotta a Roma, quindi i risultati sono focalizzati nel centro della città eterna.

Se la ricerca riguarda un museo specifico, il motore di ricerca presenta un riepilogo da diverse fonti, come Wikipedia e Google My Business, che riporta l’indirizzo, il telefono, le recensioni e i dati delle note degli utenti.

Questi diversi modi di presentare ed evidenziare i risultati della ricerca aumentano le possibilità per l’utente di conoscere le aziende e fare clic per saperne di più. Pertanto, la SEO local ha un grande potenziale per attirare nuovi clienti, ma anche per aumentare la Brand Awareness di un marchio.

Quali sono i principali fattori di ranking locali per Google?

Un recente studio presentato da Moz ha mostrato il principale fattore di ranking nella SEO local: Google My Business.

Secondo Moz, Google My Business ha la quota maggiore (25%) tra i fattori di ranking della ricerca localizzata. Ciò rappresenta una crescita del 32% rispetto all’anno precedente, il che dimostra che il motore di ricerca sta aumentando l’importanza di questa funzione.

Altri importanti fattori di ranking sono i link (16%) e le review (15%). Le citazioni, come fattore di ranking,  sono invece si attestano all’11% ed hanno registrato un calo del 19% rispetto allo scorso anno.

Ora, quindi, spieghiamo meglio i principali fattori di ranking e come è possibile ottimizzare il SEO local della tua attività per posizionarsi al meglio nei risultati di ricerca.

Google My Business

Il servizio Google My Business sta diventando sempre di più un assistente completo per le ricerche locali. L’intenzione è di aiutare gli utenti quando ne hanno maggiormente bisogno. Ed è molto importante capire che la SEO, in questo caso, non è necessariamente focalizzata sul traffico al sito, ma piuttosto sull’ottimizzazione delle informazioni presenti nel Google My Business.

Con Google My Business, infatti, non è nemmeno necessario disporre di un sito Web per fornire le informazioni necessarie. E questa è una tendenza di Google: mantenere le persone sul motore di ricerca e fornire le risposte che cercano direttamente nella pagina dei risultati rendendo l’esperienza di ricerca più agile e semplice.

Questo genera un cambiamento di mentalità per coloro che lavorano con SEO. Uno degli obiettivi principali è sempre stato quello di generare traffico sul sito e, al suo interno, convertire il visitatore in un cliente.

Nel SEO local, invece, la logica è fornire la risposta che cercano gli utenti e portarli all’interno della propria struttura. Dopotutto, ricevere visite è ciò che vuoi davvero, no?

Quindi, per offrire agli utenti e alle imprese una buona esperienza, Google ha aggiunto una serie di funzioni a Google My Business che rendono le informazioni più complete ed esaustive.

E alcune di queste funzioni sono fondamentali per ottimizzare il posizionamento nelle ricerche localizzate. Ecco alcuni suggerimenti per trarne vantaggio.

Compila tutti i campi

Più la tua scheda di Google My Business è completa, maggiore è la probabilità che tu compaia nelle ricerche. Tieni presente che Google dà la priorità all’esperienza utente, che deve trovare la risposta alle sue domande nel più breve tempo possibile. Inoltre, ogni campo può essere decisivo nel processo decisionale. Se un ristorante non specifica gli orari di apertura, ad esempio, potrebbe non essere la scelta di una coppia che sta decidendo dove cenare.

Nella scheda della tua attività commerciale, tuttavia, ci sono molte informazioni che non sono sotto controllo. Questo è il caso, ad esempio, delle recensioni che gli utenti lasciano e le informazioni che Google estrae da altre fonti. D’altra parte, ci sono molti dati che l’azienda stessa può compilare. Questi sono alcuni di loro:

  • Nome della ditta;
  • Descrizione;
  • Categoria;
  • Indirizzo;
  • Area di copertura (se soddisfa una regione specifica);
  • Orari di apertura;
  • Telefono;
  • Posto;
  • Data di apertura;
  • Attributi (come internet, accessibilità, area esterna, ecc.).

Ci sono anche campi specifici per tipologia di ‘azienda, come “orari di check-in e check-out” per gli hotel o “menu” per bar e ristoranti. C’è anche la possibilità di impostare orari di apertura speciali, ad esempio durante le vacanze o eventi in città.

Approfitta di tutte queste possibilità e ricordati di mantenere le informazioni corrette e aggiornate in modo da non creare aspettative sbagliate al cliente. Offrire dati errati o fuorvianti è peggio che non comunicare.

Esplora Google Posts

Google Posts è una delle funzionalità più recenti di Google My Business. Nel profilo aziendale, è possibile pubblicare post con notizie e offerte. Consentono un maggiore coinvolgimento tra l’azienda e il suo pubblico, con pubblicazioni che forniscono informazioni preziose agli utenti. 

Puoi condividere annunci, offerte, prodotti, eventi, tra gli altri aggiornamenti, con la possibilità di includere testo, foto e video, oltre a un pulsante call to action. Un esempio di  di utilizzo di Google Posts è Goolge Maps, a Roma. Accedendo al profilo del museo, è possibile visualizzare post su nuove mostre ed eventi.

Interagisci con Google Q&A

Google My Business si occupa della creazione di forme di interazione tra aziende e utenti. Un modo per farlo è utilizzare lo strumento Q&A (Domande e Risposte) di Google. Non tutte le aziende sanno che esiste lo strumento Q&A su Google, ma alcuni utenti lo sanno già. Sempre più spesso, questo strumento viene adottato dagli utenti per risolvere domande rapide, come ad esempio “si aprirà in vacanza?” O “parcheggiare?”.

A queste domande può rispondere la comunità stessa, in particolare le Guide locali, che sono gli utenti che interagiscono maggiormente sulla piattaforma. Ma i proprietari possono anche rispondere e fornire risposte più accurate. In questo modo, stai offrendo più contenuti agli utenti e a Google questo piace molto!

Pubblica foto e video

Fino a poco tempo fa era possibile aggiungere soltanto foto al tuo profilo Google My Business. Ora la piattaforma offre la possibilità di includere video fino a 30 secondi, il che rende i contenuti aziendali ancora più interessanti.

Inoltre la sezione foto e video del profilo Google My Business può essere fornita sia dall’azienda  che dagli utenti stessi. Nel profilo aziendale, la sezione Foto presenta suddivisioni, come post più recenti, proprietario, vista a 360 ° e video.

È importante fare attenzione ai contenuti multimediali caricati dagli utenti, poiché molti di loro caricano foto e video non ottimizzati. Il proprietario dell’account Google My Business  non ha l’autonomia per eliminare i media ma esiste uno strumento per richiedere a Google di filtrare la pubblicazione.

Link al sito

I link sono uno dei pilastri della SEO. La creazione di link, ovvero i collegamenti tra le pagine, è uno dei principali fattori che Google analizza per classificare i risultati di ricerca. Una pagina web che riceve molti link da altre pagine autorevoli tende ad essere pertinente per gli utenti.

Questa stessa logica vale anche per il SEO local. Una struttura che riceve numerosi link di qualità da altre pagine merita anche un posizionamento di rilievo.

Google riconosce ulteriormente questa rilevanza quando l’attività è collegata a importanti siti locali, come un portale di notizie regionali, siti turistici locali o blog di altre attività commerciali in città. Google può identificare questa vicinanza e rendersi conto che più persone nella tua zona stanno visitando il tuo sito, il che significa che dovrebbe essere pertinente a livello locale.

Inoltre, la tua azienda potrebbe già essere elencata su molti siti Web e blog su Internet. Le citazioni, come abbiamo visto, hanno anche rilevanza per l’algoritmo locale di Google. Ma sono ancora più influenti quando includono collegamenti al sito Web del brand. Pertanto, vale anche la pena seguire queste citazioni e cercare una partnership per questi siti per includere collegamenti alle loro pagine.

Recensioni dei clienti

Le recensioni dei clienti hanno un’alta influenza sul processo decisionale, molto più della pubblicità di marca. Le opinioni di altre persone mostrano l’esperienza reale con l’azienda, che è essenziale per la scelta di un ristorante, un hotel o un barbiere, per esempio. È così che dimostri che la tua attività fa davvero quello che dice di fare.

Per Google, le recensioni stanno diventando sempre più importanti per il posizionamento delle imprese locali.

Il motore di ricerca considera non solo le note e i commenti che gli utenti lasciano su Google My Business, ma anche le recensioni da piattaforme esterne come Foursquare, TripAdvisor e Facebook. Pertanto, la tua strategia di revisione dovrebbe riguardare tutte queste piattaforme di revisione.

Essere proattivi nel chiedere recensioni

Le recensioni vengono create dagli utenti in modo naturale. Tuttavia, puoi sfruttare le recensioni se sei proattivo. Non esitare a farlo, poiché l’algoritmo di Google probabilmente considera il numero di recensioni per il posizionamento.

Quindi chiedi ai clienti di scrivere i loro commenti su queste piattaforme. Per fare ciò, è possibile utilizzare post-marketing, e-mail marketing, inserire un promemoria nel menu del ristorante e inserire un collegamento sul sito, ad esempio.

Rispondi ai commenti

È frustrante complimentarsi o lamentarsi di un’azienda ed essere ignorato.Gli utenti vogliono essere ascoltati! Pertanto, rispondi educatamente ai commenti dei clienti, indipendentemente dal contenuto del messaggio. In questo modo apprezzi la partecipazione degli utenti in modo da incoraggiare più persone a scrivere e mostrare pubblicamente che tieni ai tuoi clienti.

Puoi anche sfruttare le risposte per includere parole chiave correlate alla tua attività (senza esagerare). Questa è un’altra strategia per collegare la tua attività a questi termini e mostrare a Google che sei un riferimento nella tua zona.

Segni comportamentali

Puoi adottare strategie per ottimizzare tutti i fattori che abbiamo mostrato finora. Ma ci sono fattori di ranking che Google prende in considerazione su cui non è possibile attuare una strategia: sono i fattori comportamentali delle persone quando visualizzano la tua attività nei risultati di ricerca.

Quanti utenti cercano il tuo marchio nel motore di ricerca? Quanti clic sul link del tuo sito web? Quante indicazioni stradali per raggiungere il luogo? Quanti clic per chiamare la tua azienda?

Questi dati mostrano a Google il livello di coinvolgimento degli utenti con le informazioni aziendali. Se significativi, mettono in chiaro che l’azienda sta offrendo ciò che la gente vuole sapere. Tuttavia, non c’è molto da fare per ottimizzare i segnali comportamentali oltre a fare al compilare correttamente tutte le informazioni.

Ricorda, tutti i fattori menzionati precedentemente sono organici, il che significa che non devi investire nei media per posizionarti meglio nelle ricerche locali. Google My Business, ad esempio, è completamente gratuito!

Pertanto, se hai un’attività locale, non puoi perdere un’opportunità come questa. Ottimizzare al meglio per le ricerche localizzate significa attrarre più clienti e migliorare le performance della tua azienda. Contattaci per saperne di più!