Il futuro dell’influencer marketing? La co-creazione

L’influencer marketing è particolarmente efficace nel promuovere prodotti e servizi sui canali social di personalità influenti. 

Ormai non è un segreto che i follower si sentano davvero connessi con gli influencer e si fidino delle loro opinioni, raccomandazioni e dei consigli sugli acquisti. 

Considerando che le partnership con gli influencer portano sempre risultati migliori, i marchi e gli esperti di marketing stanno pensando ad un modo per sfruttare ancora di più il potenziale di questi creatori di contenuti. 

Come? La risposta sta nella co-creazione.

I marchi lungimiranti hanno spinto i limiti delle partnership tradizionali, hanno coinvolto maggiormente gli influencer nel processo creativo di sviluppo del prodotto e si stanno lentamente rendendo conto che questi rapporti possono portare grandi benefici.

Pertanto, prodotti, collezioni, design e tutto ciò che viene co-creato dal marchio e da un influencer non solo può massimizzare l’efficacia dell’influencer marketing, ma può anche migliorare lo sviluppo del prodotto da una prospettiva creativa.

Ecco i motivi che dovrebbero spingerti a promuovere un ambiente di co-creazione con gli influencer:

> Può essere molto utile per i follower:

  • Mette il pubblico in un posto privilegiato, poiché eventi, prodotti e collaborazioni sono spesso annunciati in primis sui social.
  • Il pubblico ottiene un’esposizione più profonda al marchio, ai suoi valori e ai momenti dietro le quinte.
  • Le co-creazioni possono fornire ispirazione, consigli e informazioni per il pubblico.

> Può offrire molti vantaggi agli stessi influencer:

  • Le co-creazioni sono un ottimo modo per generare nuovi meravigliosi contenuti per il proprio feed.
  • Lavorano e si associano ai loro marchi preferiti.
  • Possono essere considerati una fonte attendibile dal pubblico.
  • Sono esposti a nuovi marchi, prodotti esclusivi, eventi e altro ancora.

> Infine, la co-creazione con gli influencer può essere molto preziosa per i marchi:

  • Rendono la pubblicità person to person più efficace possibile.
  • Modificano la percezione del marchio attraverso l’associazione ai partner.
  • I marchi sanno quali prodotti sono maggiormente amati dal proprio target di riferimento perciò gli influencer scelti, grazie alla co-creazione, evitano di fare errori nello sviluppo del prodotto.
  • Gli influencer si sentono più coinvolti e quindi mostrano un maggiore impegno verso gli obiettivi aziendali e i valori del marchio.
  • Gli influencer hanno maggiori probabilità di creare contenuti performanti per il marchio.

Non sei ancora convinto? Abbiamo raccolto alcuni esempi di marchi che hanno implementato con successo questa nuova e più integrata forma di collaborazione.

Danielle Bernstein per Onia

L’influencer Danielle Bernstein è la persona dietro l’account @weworewhat, che attualmente conta con 2,2 milioni di follower. Nel 2018, ha lanciato una collezione di costumi da bagno in collaborazione con il marchio Onia. Le vendite hanno raggiunto 1,8 milioni in sole 12 ore.

Arielle Charnas per Nordstrom

L’account @somethingnavy di Arielle Charnas (263.000 follower) ha lanciato la sua collezione con Nordstrom nel 2018. Ha accumulato oltre 4 milioni di dollari in un solo giorno e ha causato il crash del sito e-commerce del rivenditore.

Camila Coelho e Aimee Song per Revolve

Camila (8,4 milioni di follower) e Aimee (5,4 milioni di follower) sono stati i primi due a lanciare una collezione con il marchio di moda Revolve. Entrambe le collezioni sono state esaurite in poche ore dopo il lancio.

Designer per Moncler

Ogni anno, Moncler collabora con alcuni influencer di stilisti per reinterpretare l’iconico piumino. Con il lancio del Moncler Genius Project, il numero di impressions del marchio nel 2018 è aumentato del 40% e i visitatori unici del sito Web di Moncler sono cresciuti più del 59%, il che ha portato ad un aumento del traffico verso i negozi.

Per quanto detto sopra, è naturale dire che la co-creazione con gli  influencer può essere uno strumento potente. Questi creatori di contenuti hanno già l’autorità e la credibilità con il target di riferimento che i marchi vogliono raggiungere, quindi perché non coinvolgerli nel processo creativo di sviluppo del prodotto e migliorare ulteriormente la loro influenza? 

La co-creazione crea valore reciproco per marchi, influencer e il loro pubblico e rappresenta la strada da percorrere nell’influencer marketing.